Il mese di Giugno: la cimatura

La cimatura meccanica è l' unica operazione di potatura verde che, come efficienza e precisione di esecuzione, è sicuramente superiore all'intervento manuale.

Tale operazione ha i seguenti effetti benefici: 1) favorisce il passaggio delle macchine operatrici nell'interfila, sopprimendo la vegetazione ingombrante; 2) elimina organi vegetativi giovani, che sono molto sensibili agli attacchi delle crittogame; 3) contiene lo sviluppo della chioma e evita eccessivi ombreggiamenti e la rottura dei germogli che sporgono nell'interfila; 4) favorisce l'assurgenza della vegetazione (sviluppo verticale); 5) migliora l'arieggiamento della vegetazione e della zona grappolo evitando la formazione di microclimi sfavorevoli.

L'obiettivo del viticoltore è quello di conseguire uno sviluppato e sano apparato fogliare affinché tramite l'attività  fotosintetica la vite riesca a produrre una adeguata quantità  di elaborati che andranno ad accumularsi nell'uva oppure serviranno per il buon funzionamento della pianta. Questa chioma vegetativa deve essere costituita da foglie che, per l'intero ciclo vegetativo assicurino circa 1 metro quadro di superficie fogliare esposta alla radiazione solare per Kg di uva prodotta, e che abbiano meno di due mesi di età . La cimatura può essere quindi eseguita tra la fase fenologica di post-fioritura e pre-chiusura grappolo, affinché le femminelle (i germogli secondari) che si andranno a sviluppare siano fotosinteticamente attive nella fase fenologica dell'invaiatura.

In alternativa, soprattutto in annate come quella in corso in cui le discontinue ma frequenti piogge mantengono la vegetazione in continuo stato di bagnatura favorendo un'eccessiva vigoria della vegetazione, la cimatura può addirittura essere eseguita anche in pre-fioritura. Tale operazione in queste particolari condizioni, favorisce l'allegagione, in quanto tronca le competizioni che si instaurano tra i fiori e gli apici vegetativi (che vengono eliminati), favorendo il trasporto verso i grappoli degli elaborati fotosintetici.